...che poi il mio assoluto entusiasmo per Ledger scelto per un "semplice" Batman può sembrare eccessivo.
Non a chi abbia visto questo film di Christopher Nolan, uno dei più belli e significativi degli ultimi anni. Recuperatelo
MEMENTO Chiede continuamente qualcosa allo spettatore, il film di Christopher Nolan: ne sollecita l’attenzione e ne mette alla prova la memoria. Il thrilling di Memento sta tutto nella sua struttura, nell’incastro tra storie che scorrono, solo in apparenza parallele, manipolando e riplasmando il tempo del racconto.
E proprio del tempo - o meglio del controllo che ciascuno di noi prova ad avere sul proprio tempo, sulle proprie vite – parla Memento, strano thriller che sottrae indizi invece di svelarli (ma che, in realtà, li svela invece di sottrarli), man mano che la storia va avanti (va avanti?). Il personaggio interpretato da Guy Pearce, afflitto dalla perdita della memoria breve, è come chiunque di noi: crede di fermare il passato che scivola via, attraverso un rigido controllo sul presente. Invece, non è padrone di nulla. Nemmeno della sua identità
(Sentieri Selvaggi)