...ma non sono proprio le "vite familiari doverosamente banali"(cito la Aspesi) a rendere ancora più magici e significativi i rari incontri?
già, ma vallo a spiegare a chi vive nella menzogna, coi sotterfugi, col batticuore di essere scoperti. La magia dei rari incontri è una constatazione che facciamo "dall'esterno", noi pubblico, o "a posteriori", quando una storia non banalizzata dalla routine diventa essa stessa routine. Ma mentre ci stai dentro, l'eccitazione dell'incontro clandestino difficilmente compensa TUTTA la solitudine dell'attesa.....Di questa magia ti rendi conto solo quando l'amore, per un motivo o per l'altro, non c'è più. Credimi, parlo per esperienza personale.
Sulla mia predilezione per Lureen ho detto. Per lei "Ecchepalle" non funziona, no?
no, è vero. E' Alma la "mia" vittima.