Qualche pagina fa leggevo qualcosa che mi ha fatto riflettere. Ovvero il fatto che più o meno tutti hanno affermato di riuscire ormai a vedere Jake e Heath per gli attori che sono, oltre/dopo BBM. Devo dire che per quanto mi riguarda le rispettive performances come Jack ed Ennis resteranno sempre -- almeno a livello emotivo -- come la pietra di paragone di tutte le loro possibili interpretazioni future. Così come Anthony Hopkins per me resterà sempre Mr Stevens, il maggiordomo di "Quel che resta del giorno" o Robin Williams il prof. Keating de "l'attimo fuggente". So che è un atteggiamento miope e sbagliato, che in fondo è una forma di pregiudizio, ingeneroso nei confronti di questi attori ancora molto giovani e, quindi, presumibilmente, con ulteriori margini di miglioramento. Lo so, razionalmente lo so. E anch'io, come Frances, conoscevo già entrambi (prima di BBM, intendo), pur non avendone mai neanche lontanamente sospettato le straordinarie capacità (devo dire che il Donnie Darko di Gyllenhaal, peraltro, mi ha colpito parecchio, ma l'ho visto a posteriori e quindi un minimo di bias -- stavolta a vantaggio di Jake -- ci sarà stato)....eppure....eppure....mentre una parte di me spera che prima o poi a ciascuno di loro capiti un altro "ruolo della vita", un'altra parte ne dubita. Perchè ho idea che in BBM si siano create delle alchimie talmente speciali che ripeterne la magia in un altro contesto, con un'altra storia sarà dura....Penso che per me, quindi, Heath resterà sempre Ennis e Jake sarà sempre Jack. Naturalmente seguirò con curiosità e affetto le lro carriere, ma so che nel mio cuore, ogni volta che sullo schermo vedrò gli azzurri occhi di Jake o la fisicità di Heath-- qualsiasi sia il ruolo che recitino, mi sorprenderò a ritrovarci Jack, a ritrovarci Ennis. E come spesso mi accade, nella vita reale, proverò quella nostalgia, dolce e al tempo stesso amara, delle cose perdute che le rende ancora più care, ancora più preziose....