Buonaseraaaaaaaaaaaaaa
Lo spunto è un messaggio di Alessandro.
1) Seconda scena nella tenda. Altrove si faceva notare quanto quella mano di Ennis sul torace di Jack, quei suoi occhi chiusi mettano solo in evidenza un certo imbarazzo di Ledger nel girare la scena e quanto sarebbe stato meglio tagliare quei secondi in fase di montaggio. Io ritengo invece che, in quegli occhi chiusi e in quel gesto entrambi molto naturali, ci sia tutto il senso di quella scena. Che quegli occhi e quella mano siano la testimonianza di quanto Ennis desiderasse quel contatto con Jack, e forse (sottolineo il forse) di quanto, incosciamente, avesse desiderato negli anni un tipo di contatto omosessuale.
2) Qualche giorno fa confessavo di non trovar poi così significativo il Jack giovane. Il non forte appeal del personaggio nelle prime fasi della storia, certo, ma forse anche una recitazione non pienamente convincente, sempre in queste prime fasi, di Gyllenhaal. Non so....qualche volta ( e si tratta di sfumature, intendiamoci) mi sembra che la sua sia una recitazione "troppo a favore di camera", se capite cosa voglio dire. Troppo mirata al "bello sguardo al bel gesto". La sua performance cresce di pari passo con il personaggio. E poi, davvero, basta una scena per cambiare il senso di un'interpretazione e trasformarla da buona ad indimenticabile
N.B. Felice di essere qui. Mi sono appena collegata e la mia homepage di apertura è La Repubblica. Terribile viaggio nell'orrore.