Questa fotografia postata da Frances mi fà venire in mente
la fugacità delle espressioni umane anche le più intense come
questa, pur bellissima.
Voglio ricordare qui un distico elegiaco di un tempo che fu, la cui versione
inglese ho postato in pix with poems.
Attention!! Keep out if depressed!!! 
"Come le foglie che fa germogliare la stagione di primavera
ricca di fiori, appena cominciano a crescere ai raggi del sole,
noi, simili ad esse, per un tempo brevissimo godiamo
i fiori della giovinezza, né il bene né il male conoscendo
dagli dèi. Oscure sono già vicine le Kere,
l'una avendo il termine della penosa vecchiaia,
l'altra della morte. Breve vita ha il frutto
della giovinezza, come la luce del sole che si irradia sulla terra.
E quando questa stagione è trascorsa,
subito allora è meglio la morte che vivere."
Mimnermo poeta elegiaco greco
